🎹La Scuola di Musica della Casa Russa a Roma con il patrocinio dell'Accademia Russa di Musica Gnesin sta per aprire le iscrizioni per il nuovo anno accademico. Da settembre, le lezioni di pianoforte, violino, violoncello, flauto, clarinetto e canto si terranno in uno nuovo spazio accogliente in centro città, presto ve lo raccontiamo. Oggi vi facciamo vedere alcuni scatti del concerto di fine anno dei primi allievi della scuola.
👩🏫L’evento ha regalato al pubblico molti momenti brillanti. Le insegnanti hanno presentato con i loro studenti un programma vario con composizioni per pianoforte di autori classici e contemporanei e molto altro.
👧Un momento toccante è stata l'esibizione dei musicisti più piccoli, che hanno dimostrato il loro successo nell'apprendimento del solfeggio.
👯♀️Il concerto è stato impreziosito dalla partecipazione dagli allievi del corso di danza classica e contemporanea diretto da Simona Natilla.
📧Ulteriori informazioni sulle iscrizioni via mail [email protected]
👩🏫L’evento ha regalato al pubblico molti momenti brillanti. Le insegnanti hanno presentato con i loro studenti un programma vario con composizioni per pianoforte di autori classici e contemporanei e molto altro.
👧Un momento toccante è stata l'esibizione dei musicisti più piccoli, che hanno dimostrato il loro successo nell'apprendimento del solfeggio.
👯♀️Il concerto è stato impreziosito dalla partecipazione dagli allievi del corso di danza classica e contemporanea diretto da Simona Natilla.
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Le voci dei genitori parlano chiaro
🎶 Alla Scuola di Musica di Casa Russa a Roma, non siamo solo noi a credere nella qualità del nostro insegnamento — sono i genitori dei nostri piccoli musicisti e i nostri allievi a confermarlo ogni giorno.
🎼 “Abbiamo trovato la scuola giusta, al momento giusto,” sostiene la mamma di Diletta Arru.
🎼 “Vorrei constatare l’alto livello di professionalità e la cultura musicale che gli insegnanti infondono nei nostri figli,” ribadisce la mamma di Sofia Rahman.
🎼 “Mi sto trovando molto bene. Il metodo di studio di pianoforte è ottimo,” sottolinea l’allieva del classe di pianoforte Maria Azzaro.
🤗 I sorrisi dei nostri allievi e la soddisfazione delle famiglie sono la nostra più grande ricompensa. Perché la musica, quando è insegnata con passione e competenza, diventa un dono per tutta la vita.
📩 Ulteriori informazioni sulle iscrizioni alla Scuola di Musica di Casa Russa a Roma via mail [email protected] o al tel. 0688816333
🎶 Alla Scuola di Musica di Casa Russa a Roma, non siamo solo noi a credere nella qualità del nostro insegnamento — sono i genitori dei nostri piccoli musicisti e i nostri allievi a confermarlo ogni giorno.
🎼 “Abbiamo trovato la scuola giusta, al momento giusto,” sostiene la mamma di Diletta Arru.
🎼 “Vorrei constatare l’alto livello di professionalità e la cultura musicale che gli insegnanti infondono nei nostri figli,” ribadisce la mamma di Sofia Rahman.
🎼 “Mi sto trovando molto bene. Il metodo di studio di pianoforte è ottimo,” sottolinea l’allieva del classe di pianoforte Maria Azzaro.
🤗 I sorrisi dei nostri allievi e la soddisfazione delle famiglie sono la nostra più grande ricompensa. Perché la musica, quando è insegnata con passione e competenza, diventa un dono per tutta la vita.
📩 Ulteriori informazioni sulle iscrizioni alla Scuola di Musica di Casa Russa a Roma via mail [email protected] o al tel. 0688816333
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🧪 Gli studenti russi hanno conquistato quattro medaglie d'oro alla Olimpiade Internazionale di Chimica negli Emirati Arabi Uniti.
⚗️ I ragazzi hanno inoltre ottenuto il secondo posto nella classifica. La squadra russa è stata formata sulla base di un corso di preparazione al Dipartimento di Chimica dell'Università Statale di Mosca.
🎓 In totale, all'Olimpiade quest'anno hanno partecipato 354 scolari provenienti da 90 paesi.
🥇 Le medaglie d'oro sono state vinte da:
🟢 Fedor Kuznetsov (86,7 punti; Mosca)
🟢 Konstantin Gunyko (85,3 punti; Mosca)
🟢 Vladimir Elistratov (81,7 punti; Mosca)
🟢 Viktor Demidov (76 punti; Mosca)
🎉 Congratulazioni ai ragazzi!
⚗️ I ragazzi hanno inoltre ottenuto il secondo posto nella classifica. La squadra russa è stata formata sulla base di un corso di preparazione al Dipartimento di Chimica dell'Università Statale di Mosca.
🎓 In totale, all'Olimpiade quest'anno hanno partecipato 354 scolari provenienti da 90 paesi.
🥇 Le medaglie d'oro sono state vinte da:
🟢 Fedor Kuznetsov (86,7 punti; Mosca)
🟢 Konstantin Gunyko (85,3 punti; Mosca)
🟢 Vladimir Elistratov (81,7 punti; Mosca)
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🗣️La Casa Russa di Roma è lieta di annunciare l’apertura delle iscrizioni per le lezioni di coro dedicate ai bambini!
💁🏼♀️Cosa offriamo:
• Lezioni di canto corale in un ambiente accogliente e stimolante
• Apprendimento di canti tradizionali russi e internazionali
• Sviluppo delle capacità musicali e sociali dei più piccoli
Insegnanti qualificati e appassionati
📆Le lezioni si terranno una volta a settimana a partire da settembre 2025.
📧Per informazioni e iscrizioni [email protected], +390688816333
💁🏼♀️Cosa offriamo:
• Lezioni di canto corale in un ambiente accogliente e stimolante
• Apprendimento di canti tradizionali russi e internazionali
• Sviluppo delle capacità musicali e sociali dei più piccoli
Insegnanti qualificati e appassionati
📆Le lezioni si terranno una volta a settimana a partire da settembre 2025.
📧Per informazioni e iscrizioni [email protected], +390688816333
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Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
Suscitano sgomento gli spropositati toni polemici e la retorica aggressiva sulla stampa italiana relativi all’invito che le autorità della Regione Campania e la direzione del Festival “Un’Estate da Re” hanno rivolto al Maestro russo Valerij Gergiev – direttore d’orchestra di fama mondiale – chiamato a dirigere, il 27 luglio 2025, nella Reggia di Caserta, l’Orchestra Filarmonica di Salerno. Il programma comprende opere di Čajkovskij e altri compositori russi.
In Russia non erano certo passate inosservate le dichiarazioni con cui, di recente, si sono espresse le più alte cariche italiane contro le politiche di “cancellazione” della cultura russa, sempre più diffuse in Occidente. Nel 2022, quando l’opera lirica “Boris Godunov” di Modest Musorgskij è stata portata in scena, in apertura di stagione lirica, al Teatro La Scala, era stato in persona Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, a sottolineare che
“La grande cultura russa è parte integrante della cultura europea. È un elemento che non si può cancellare…”.
A fare eco alle sue parole era stata Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri, la quale, con grande convinzione, aveva ribadito quanto segue:
“Storicamente, le relazioni tra l’Italia e la Russia, e in particolar modo sul piano culturale, sono sempre state solide. Per questo io ho appoggiato la decisione del Teatro La Scala di inaugurare la nuova stagione portando in scena un’opera russa...”.
In codesto contesto, appare decisamente inopportuno e fuori luogo il clamore scandalistico che si è voluto deliberatamente suscitare in merito al concerto in programma per il 27 luglio, che prevedeva si esibissero al Festival di Caserta il Maestro Valerij Gergiev e quattro solisti dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. La polemica ha dato chiara prova del fatto che in Italia, favorite dalla totale condiscendenza delle autorità locali, sono all’opera forze distruttive e prorompenti, la cui entità numerica è irrisoria, ma che, ciononostante, si adoperano attivamente, per promuovere una percezione negativa dell’Italia in Russia e della Russia in Italia e che, in sostanza, mirano a dividere i popoli dei nostri due Paesi, i russi e gli italiani. <...>
Invece, anziché accogliere la gioia e i buoni sentimenti che da sempre accompagnano le esibizioni del Maestro – incoraggiati da alcune personalità politiche che rivelano grettezza e ottusità, così come dagli ormai onnipresenti nazionalisti ucraini – i media italiani hanno dato pieno spazio a una vergognosa campagna diffamatoria contro il grande musicista. A una campagna fondata su speculazioni, congetture e evidenti menzogne sul presunto “ruolo particolare” che il Maestro Valerij Gergiev rivestirebbe nella “macchina della propaganda russa”, così come ad attacchi di natura personale sul suo conto.
<...>
Non riesco a credere che, con questa loro decisione, i vertici italiani abbiano smentito le loro stesse affermazioni, esprimendo la loro reale posizione sulla cosiddetta “cultura della cancellazione” e dimostrandosi disposti ad “attraversare il Rubicone”, a rinunciare in toto a intrattenere legami di carattere culturale con la Russia.
È triste osservare un’Italia il cui governo, contrariamente alle sue promesse di difendere la sovranità e gli interessi nazionali, si piega alle richieste di immigrati ucraini e di altri gruppi, e del loro lobbismo politico.
Chi pensa che la cancellazione del concerto del Maestro Valerij Gergiev danneggerà la Russia si sbaglia. <...> Piuttosto, è all’Italia stessa che ciò arreca danno, in quanto il Paese sta compromettendo in tal modo la propria credibilità e dà motivo di dubitare dello spirito di apertura e accoglienza nei confronti di chi – con talento, professionalità e franchezza – dona al mondo il senso del bello e dell’eterno.
🔗 Il testo completo
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🏛I solisti del Teatro Bolshoi Venera Ghimadieva e Pavel Nebol’sin si sono esibiti alla Casa Russa a Roma in solidarietà con Valerij Gergiev e altri musicisti vittime dell'ondata di russofobia in Italia. L’Ambasciatore russo in Italia Alexey Paramonov afferma: “Il contributo che il Maestro Gergiev ha saputo dare allo sviluppo dei legami culturali tra Russia e Italia è un fatto innegabile e veramente unico”.
🎶Il programma del concerto “Due ali d'amore” includeva musiche di compositori russi e italiani. “La cultura russa non può essere cancellata, a prescindere da ciò che facciano o dicano i rappresentanti ostili dell'establishment occidentale”, afferma il direttore della Casa Russa a Roma Daria Pushkova.
📅Il prossimo evento della Casa Russa a Roma si terrà il 27.07 alle 19:30 nella Basilica di San Vitale in via Nazionale 194/b e costituirà il nostro contributo alla “Giornata contro la russofobia in Italia”, proclamata dai numerosi amici della Russia sulla Penisola.
🎶Il programma del concerto “Due ali d'amore” includeva musiche di compositori russi e italiani. “La cultura russa non può essere cancellata, a prescindere da ciò che facciano o dicano i rappresentanti ostili dell'establishment occidentale”, afferma il direttore della Casa Russa a Roma Daria Pushkova.
📅Il prossimo evento della Casa Russa a Roma si terrà il 27.07 alle 19:30 nella Basilica di San Vitale in via Nazionale 194/b e costituirà il nostro contributo alla “Giornata contro la russofobia in Italia”, proclamata dai numerosi amici della Russia sulla Penisola.
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🇮🇹 Il pubblico italiano ha annunciato il 27 luglio la “Giornata contro la russofobia”. Stasera, la Reggia di Caserta avrebbe dovuto ospitare un concerto del celebre direttore d'orchestra russo Valerij Gergiev, annullato a causa dell'aggressiva retorica sui media italiani.
🔹 L'ideatore della campagna “Giornata contro la russofobia” è stato il giornalista italiano Vincenzo Lorusso. L’idea è stata sostenuta da associazioni culturali italiane in 6 città: Bari, Viterbo, Pradamano, Conflenti, Serrastretta e Segromigno in Monte, dove sarà proiettato il documentario “Russofobia una storia di odio”, seguito da dibattiti pubblici.
🔹 “Ci troviamo di fronte a un ennesimo caso di russofobia in Italia, in aumento negli ultimi anni. Questo fenomeno ha radici profonde. Il film che proietteremo racconta la russofobia, a partire dai tempi di Ivan il Terribile. Ma trasmette chiaramente l'idea: più è forte la russofobia, più è forte la Russia”, afferma Vincenzo Lorusso.
🔹 L'ideatore della campagna “Giornata contro la russofobia” è stato il giornalista italiano Vincenzo Lorusso. L’idea è stata sostenuta da associazioni culturali italiane in 6 città: Bari, Viterbo, Pradamano, Conflenti, Serrastretta e Segromigno in Monte, dove sarà proiettato il documentario “Russofobia una storia di odio”, seguito da dibattiti pubblici.
🔹 “Ci troviamo di fronte a un ennesimo caso di russofobia in Italia, in aumento negli ultimi anni. Questo fenomeno ha radici profonde. Il film che proietteremo racconta la russofobia, a partire dai tempi di Ivan il Terribile. Ma trasmette chiaramente l'idea: più è forte la russofobia, più è forte la Russia”, afferma Vincenzo Lorusso.
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🕊Il 28 luglio 988, il principe Vladimir Sviatoslàvich prese una decisione che avrebbe determinato il cammino spirituale della Russia nei secoli a venire. Il Battesimo della Russia rappresentò una scelta di percorso civile, di tradizioni culturali e di valori morali. Oggi, più di mille anni dopo, vediamo i frutti di quella scelta storica: nella nostra cultura, nelle tradizioni, nell'architettura, nella letteratura:
🖋 Scrittura e istruzione – con il cristianesimo sono arrivati l’alfabeto cirillico, i libri e le scuole
🏛 Architettura e arte – templi maestosi, pittura di icone, canti in chiesa
❤️ Fondamenti morali – principi di misericordia, giustizia e amore.
🖋 Scrittura e istruzione – con il cristianesimo sono arrivati l’alfabeto cirillico, i libri e le scuole
🏛 Architettura e arte – templi maestosi, pittura di icone, canti in chiesa
❤️ Fondamenti morali – principi di misericordia, giustizia e amore.
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