❗Risposta della Portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa Maria Zakharova alla domanda dell'agenzia italiana d’informazione "ANSA" sui presunti tentativi di Mosca di interferire nei processi elettorali in Italia
❓Domanda: In Italia si è tornati a parlare di contatti tra rappresentanti dell'ambasciata russa a Roma e uno dei partiti politici della coalizione di governo, che avrebbero avuto lo scopo di minare il lavoro del gabinetto di Draghi. Cosa ci può dire a questo proposito?
💬Risposta: Come si dice, "non è mai successo e invece ci risiamo". Mi sembra che abbiamo già affrontato questo argomento più di una volta.
A quanto capisco stiamo parlando degli articoli del giornale che negli ultimi mesi si è fatto notare per le sue numerose e palesi "montature". Basti ricordare la palese falsificazione perpetrata dallo stesso quotidiano il 16 marzo di quest'anno, quando un articolo sui bombardamenti di Kiev dal titolo "La carneficina" era accompagnato da una fotografia delle conseguenze di un attacco missilistico delle forze armate ucraine nel centro di Donetsk. Sulle pagine di questo organo di informazione si è discusso della possibilità e dell'opportunità di rimuovere fisicamente il Presidente della Federazione Russa Putin. È inutile entrare in polemica o commentare in altro modo le falsificazioni di questo giornale che, purtroppo, può già vantare di essere uno dei principali "falsificatori" dello spazio informativo italiano.
👉🏼È tutto come in una fiaba: più si va avanti, peggio è. Se prima la capacità di cambiare governi a Roma era attribuita all'ambasciatore russo, ora basta un primo segretario ordinario ponendo una domanda all’assistente di uno dei politici italiani. A quanto pare, in futuro le crisi politiche in Italia saranno causate dalla semplice comparsa di un giovane addetto o addirittura di una segretaria con un cognome russo.
☝️Vorrei sottolineare ancora una volta che consideriamo l'Italia uno Stato sovrano che persegue una politica interna ed estera indipendente. Crediamo che l'Italia sia un Paese forte e autonomo, che occupa giustamente un posto straordinario nella storia del mondo e ha un'influenza positiva sulla vita internazionale. Per questo le relazioni tra Russia e Italia sono sempre state caratterizzate da pragmatismo, comprensione e rispetto reciproci.
È quindi strano vedere come la classe politica e i media italiani dimentichino l'autosufficienza e l'orgoglio nazionale e accettino di andare al guinzaglio di attori esterni, anche copiando le pratiche e i modelli peggiori di campagna elettorale e tentano di giocare la "carta russa" propalando il mito trito e ritrito dell'interferenza di Mosca nei processi elettorali.
#RussiaItalia
❓Domanda: In Italia si è tornati a parlare di contatti tra rappresentanti dell'ambasciata russa a Roma e uno dei partiti politici della coalizione di governo, che avrebbero avuto lo scopo di minare il lavoro del gabinetto di Draghi. Cosa ci può dire a questo proposito?
💬Risposta: Come si dice, "non è mai successo e invece ci risiamo". Mi sembra che abbiamo già affrontato questo argomento più di una volta.
A quanto capisco stiamo parlando degli articoli del giornale che negli ultimi mesi si è fatto notare per le sue numerose e palesi "montature". Basti ricordare la palese falsificazione perpetrata dallo stesso quotidiano il 16 marzo di quest'anno, quando un articolo sui bombardamenti di Kiev dal titolo "La carneficina" era accompagnato da una fotografia delle conseguenze di un attacco missilistico delle forze armate ucraine nel centro di Donetsk. Sulle pagine di questo organo di informazione si è discusso della possibilità e dell'opportunità di rimuovere fisicamente il Presidente della Federazione Russa Putin. È inutile entrare in polemica o commentare in altro modo le falsificazioni di questo giornale che, purtroppo, può già vantare di essere uno dei principali "falsificatori" dello spazio informativo italiano.
👉🏼È tutto come in una fiaba: più si va avanti, peggio è. Se prima la capacità di cambiare governi a Roma era attribuita all'ambasciatore russo, ora basta un primo segretario ordinario ponendo una domanda all’assistente di uno dei politici italiani. A quanto pare, in futuro le crisi politiche in Italia saranno causate dalla semplice comparsa di un giovane addetto o addirittura di una segretaria con un cognome russo.
☝️Vorrei sottolineare ancora una volta che consideriamo l'Italia uno Stato sovrano che persegue una politica interna ed estera indipendente. Crediamo che l'Italia sia un Paese forte e autonomo, che occupa giustamente un posto straordinario nella storia del mondo e ha un'influenza positiva sulla vita internazionale. Per questo le relazioni tra Russia e Italia sono sempre state caratterizzate da pragmatismo, comprensione e rispetto reciproci.
È quindi strano vedere come la classe politica e i media italiani dimentichino l'autosufficienza e l'orgoglio nazionale e accettino di andare al guinzaglio di attori esterni, anche copiando le pratiche e i modelli peggiori di campagna elettorale e tentano di giocare la "carta russa" propalando il mito trito e ritrito dell'interferenza di Mosca nei processi elettorali.
#RussiaItalia