Forwarded from Casa Russa a Roma
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👨🎨 Oggi per il mondo dell'arte ricorre un anniversario decisamente importante, quello della morte del pittore russo Karl Brjullov.
🌋 Dopo aver visitato Napoli, dipinse a Roma uno dei suoi quadri più famosi - «L'ultimo giorno di Pompei». La capitale italiana ricorda la sua presenza con la targa commemorativa collocata nel 2001 dall'Accademia Russa di Belle Arti e dal Comune di Roma sulla facciata del palazzo in via San Claudio, 69.
🎞 La Città Eterna conserva ancora fino ad oggi l'eredità del pittore – ad esemio, nella Chiesa Ortodossa di San Nicola Taumaturgo. Più informazioni - nel nostro video.
#centrorussoaroma #karlbrjullov #roma #italia #russia #culturarussa
🌋 Dopo aver visitato Napoli, dipinse a Roma uno dei suoi quadri più famosi - «L'ultimo giorno di Pompei». La capitale italiana ricorda la sua presenza con la targa commemorativa collocata nel 2001 dall'Accademia Russa di Belle Arti e dal Comune di Roma sulla facciata del palazzo in via San Claudio, 69.
🎞 La Città Eterna conserva ancora fino ad oggi l'eredità del pittore – ad esemio, nella Chiesa Ortodossa di San Nicola Taumaturgo. Più informazioni - nel nostro video.
#centrorussoaroma #karlbrjullov #roma #italia #russia #culturarussa
⛵️La più importante festa della gioventù: proprio così chiamano La festa annuale delle Vele scarlatte. Nella notte tra il 24 e il 25 giugno, gli studenti dell’ultimo anno delle scuole di San Pietroburgo e di altre città russe si sono riuniti in Piazza del Palazzo e sull'argine vicino all'Ermitage per celebrare una nuova fase della vita: la fine dell'istruzione secondaria.
📜 La festa di fine anno per i diplomati in questo formato si tenne per la prima volta a Leningrado nel giugno 1968. Un brigantino con le vele scarlatte della fiaba di Aleksandr Green è diventato immediatamente il simbolo della festa, una nave da sogno.
📜 La festa di fine anno per i diplomati in questo formato si tenne per la prima volta a Leningrado nel giugno 1968. Un brigantino con le vele scarlatte della fiaba di Aleksandr Green è diventato immediatamente il simbolo della festa, una nave da sogno.
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🌾 «Voglio sottolineare ancora una volta che la Russia non impedisce l'esportazione di grano ucraino dal territorio di questo paese ed è pronta a garantire il libero passaggio delle navi con grano nelle acque internazionali, se, ovviamente, l'esercito ucraino libera dalle mine i porti di spedizione e la vicina zona d'acqua», - Vladimir Putin ha detto in un incontro nel formato BRICS Plus tenutosi il 24 giugno.
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‼️Ministero della Difesa della Federazione Russa:
💬 Le Forze Armate della Federazione Russa continuano a colpire le strutture militari sul territorio dell'Ucraina.
Il 27 giugno, nella città di Kremenchug, nella regione di Poltava, le forze aerospaziali russe hanno lanciato un attacco con armi aeree di alta precisione su hangar con armi e munizioni ricevute dagli Stati Uniti e dai paesi europei, nell'area dello Stabilimento di Kremenchug di veicoli stradali.
A seguito di un attacco di alta precisione, sono state colpite armi e munizioni di fabbricazione occidentale, concentrate nell'area di stoccaggio per ulteriori spedizioni al gruppo di truppe ucraine nel Donbas.
L'esplosione di munizioni per armi occidentali immagazzinate ha provocato un incendio in un centro commerciale non funzionante situato accanto allo stabilimento.
💬 Le Forze Armate della Federazione Russa continuano a colpire le strutture militari sul territorio dell'Ucraina.
Il 27 giugno, nella città di Kremenchug, nella regione di Poltava, le forze aerospaziali russe hanno lanciato un attacco con armi aeree di alta precisione su hangar con armi e munizioni ricevute dagli Stati Uniti e dai paesi europei, nell'area dello Stabilimento di Kremenchug di veicoli stradali.
A seguito di un attacco di alta precisione, sono state colpite armi e munizioni di fabbricazione occidentale, concentrate nell'area di stoccaggio per ulteriori spedizioni al gruppo di truppe ucraine nel Donbas.
L'esplosione di munizioni per armi occidentali immagazzinate ha provocato un incendio in un centro commerciale non funzionante situato accanto allo stabilimento.
🇷🇺28 июня 2022 г. Посол России в Италии С.С.Разов дал интервью телеканалу «Россия 24».
Отвечая на вопросы журналиста, глава дипмиссии рассказал, что «большинство итальянских компаний, несмотря на давление, несмотря на угрозы вторичных санкций за невыполнение санкций Евросоюза, продолжает работу на российском рынке, хотя, разумеется, общая турбулентная атмосфера отношения к России сказывается на их работе».
«На российском рынке традиционно десятилетиями работали 450-500 итальянских компаний, которые занимали основательную нишу на российском рынке…
Многие просто пока «прилегли», ожидая дальнейшего развития событий. Мы, конечно, рассчитываем на то, что трезвый, разумный итальянский бизнес не торопится уходить с российского рынка, где он с большой прибылью для себя сотрудничал десятилетиями».
🎥 https://youtu.be/mcRoy-AI6sY
Отвечая на вопросы журналиста, глава дипмиссии рассказал, что «большинство итальянских компаний, несмотря на давление, несмотря на угрозы вторичных санкций за невыполнение санкций Евросоюза, продолжает работу на российском рынке, хотя, разумеется, общая турбулентная атмосфера отношения к России сказывается на их работе».
«На российском рынке традиционно десятилетиями работали 450-500 итальянских компаний, которые занимали основательную нишу на российском рынке…
Многие просто пока «прилегли», ожидая дальнейшего развития событий. Мы, конечно, рассчитываем на то, что трезвый, разумный итальянский бизнес не торопится уходить с российского рынка, где он с большой прибылью для себя сотрудничал десятилетиями».
🎥 https://youtu.be/mcRoy-AI6sY
🇮🇹Il 28 giugno 2022, l'Ambasciatore della Federazione #Russia nella Repubblica Italiana Sergey #Razov ha rilasciato un'intervista al canale televisivo Russia 24.
Rispondendo alle domande del giornalista, il capo della missione diplomatica ha affermato che «la maggior parte delle aziende italiane, nonostante le pressioni, nonostante le minaccie di sanzioni secondarie per il mancato rispetto delle sanzioni Ue, continua a lavorare sul mercato russo, anche se, ovviamente, il clima turbolento generale di atteggiamento nei confronti della Russia incide sul loro lavoro».
«450-500 aziende italiane hanno tradizionalmente lavorato per decenni sul mercato russo, occupandone una solida nicchia…
Molte di loro per ora si limitano a «sdraiarsi», in attesa di ulteriori sviluppi della situazione.
Naturalmente, ci aspettiamo che il buisiness italiano, ragionevole e di buon senso, non abbia fretta di lasciare il mercato russo, dove ha collaborato con grande profitto per decenni».
🎥 https://youtu.be/mcRoy-AI6sY
Rispondendo alle domande del giornalista, il capo della missione diplomatica ha affermato che «la maggior parte delle aziende italiane, nonostante le pressioni, nonostante le minaccie di sanzioni secondarie per il mancato rispetto delle sanzioni Ue, continua a lavorare sul mercato russo, anche se, ovviamente, il clima turbolento generale di atteggiamento nei confronti della Russia incide sul loro lavoro».
«450-500 aziende italiane hanno tradizionalmente lavorato per decenni sul mercato russo, occupandone una solida nicchia…
Molte di loro per ora si limitano a «sdraiarsi», in attesa di ulteriori sviluppi della situazione.
Naturalmente, ci aspettiamo che il buisiness italiano, ragionevole e di buon senso, non abbia fretta di lasciare il mercato russo, dove ha collaborato con grande profitto per decenni».
🎥 https://youtu.be/mcRoy-AI6sY
Forwarded from Минобороны России
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⚡️ Срочное заявление Министерства обороны Российской Федерации
Вчера, 29 июня, состоялся обмен 144 на 144 военнослужащих.
Он был организован и проведен по прямому указанию Верховного Главнокомандующего Вооруженными Силами Российской Федерации, поскольку жизни, здоровье, освобождение наших военнослужащих, бойцов Донецкой и Луганской народных республик, которые составляют большинство возвращенных, — это самая главная задача.
Всё остальное потом.
Практически все освобожденные, - раненые или тяжелораненые. Им уже оказывается вся необходимая медицинская помощь.
Напомню, что общее число военнослужащих Украины, захваченных или сдавшихся в плен составляет более шести тысяч человек.
Официальный представитель Минобороны России генерал-лейтенант Игорь Конашенков
#Минобороны #Россия #Украина @mod_russia
Вчера, 29 июня, состоялся обмен 144 на 144 военнослужащих.
Он был организован и проведен по прямому указанию Верховного Главнокомандующего Вооруженными Силами Российской Федерации, поскольку жизни, здоровье, освобождение наших военнослужащих, бойцов Донецкой и Луганской народных республик, которые составляют большинство возвращенных, — это самая главная задача.
Всё остальное потом.
Практически все освобожденные, - раненые или тяжелораненые. Им уже оказывается вся необходимая медицинская помощь.
Напомню, что общее число военнослужащих Украины, захваченных или сдавшихся в плен составляет более шести тысяч человек.
Официальный представитель Минобороны России генерал-лейтенант Игорь Конашенков
#Минобороны #Россия #Украина @mod_russia
⚡️ Dichiarazione urgente del Ministero della Difesa della Federazione Russa
Ieri, 29 giugno, 144 militari sono stati scambiati con 144.
È stato organizzato e tenuto su ordine diretto del Comandante in Capo Supremo delle Forze armate della Federazione Russa Vladimir Putin, poiché la vita, la salute, il rilascio del nostro personale militare, i combattenti delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, che compongono la maggior parte di quelli restituiti, è il compito più importante.
Tutto il resto viene dopo.
Quasi tutti i rilasciati sono feriti o gravemente feriti. Stanno già ricevendo tutte le cure mediche necessarie.
Il numero totale di militari ucraini catturati o consegnati è di oltre seimila persone.
Il portavoce del ministero della Difesa russo, il tenente generale Igor Konashenkov
#MinisteroDellaDifesa #Russia #Ucraina @mod_russia
Ieri, 29 giugno, 144 militari sono stati scambiati con 144.
È stato organizzato e tenuto su ordine diretto del Comandante in Capo Supremo delle Forze armate della Federazione Russa Vladimir Putin, poiché la vita, la salute, il rilascio del nostro personale militare, i combattenti delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, che compongono la maggior parte di quelli restituiti, è il compito più importante.
Tutto il resto viene dopo.
Quasi tutti i rilasciati sono feriti o gravemente feriti. Stanno già ricevendo tutte le cure mediche necessarie.
Il numero totale di militari ucraini catturati o consegnati è di oltre seimila persone.
Il portavoce del ministero della Difesa russo, il tenente generale Igor Konashenkov
#MinisteroDellaDifesa #Russia #Ucraina @mod_russia
🇮🇹#QuestoGiornoNellaStoria
Il 1 luglio 1876 le missioni diplomatiche dell'Impero russo a Roma e del Regno d'Italia a San Pietroburgo furono trasformate in ambasciate.
La decisione è stata presa dopo una serie di successi verso il riavvicinamento tra i due paesi: nel 1862 sono state stabilite relazioni diplomatiche tra Russia e Italia e nel 1863 è stato firmato un accordo commerciale italo-russo.
***
🇷🇺#ЭтотДеньВИстории
1 июля 1876 г. дипломатические миссии Российской Империи в Риме и Королевства Италии в Санкт-Петербурге были преобразованы в посольства.
Решение было принято после череды успешных шагов по сближению двух стран: в 1862 г. между Россией и Италией установлены дипломатические отношения, а в 1863 г. подписан русско-итальянский торговый договор.
Il 1 luglio 1876 le missioni diplomatiche dell'Impero russo a Roma e del Regno d'Italia a San Pietroburgo furono trasformate in ambasciate.
La decisione è stata presa dopo una serie di successi verso il riavvicinamento tra i due paesi: nel 1862 sono state stabilite relazioni diplomatiche tra Russia e Italia e nel 1863 è stato firmato un accordo commerciale italo-russo.
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🇷🇺#ЭтотДеньВИстории
1 июля 1876 г. дипломатические миссии Российской Империи в Риме и Королевства Италии в Санкт-Петербурге были преобразованы в посольства.
Решение было принято после череды успешных шагов по сближению двух стран: в 1862 г. между Россией и Италией установлены дипломатические отношения, а в 1863 г. подписан русско-итальянский торговый договор.
🇮🇹#QuestoGiornoNellaStoria
Il 2 luglio 1862 furono stabilite le relazioni diplomatiche tra l'Impero russo e il Regno d'Italia.
Nello stesso anno le parti si scambiarono le rappresentanze diplomatiche: il primo inviato russo in Italia fu l'aiutante generale E.G. Stackelberg, e il primo incaricato d'affari d'Italia in Russia - Filippo Oldoini.
***
🇷🇺#ЭтотДеньВИстории
2 июля 1862 г. установлены дипломатические отношения между Российской Империей и Королевством Италии.
В том же году стороны обменялись дипломатическими представителями: первым посланником России в Италии стал генерал-адъютант Э.Г. Штакельберг, а первым поверенным в делах Италии в России – Филиппо Ольдоини.
Il 2 luglio 1862 furono stabilite le relazioni diplomatiche tra l'Impero russo e il Regno d'Italia.
Nello stesso anno le parti si scambiarono le rappresentanze diplomatiche: il primo inviato russo in Italia fu l'aiutante generale E.G. Stackelberg, e il primo incaricato d'affari d'Italia in Russia - Filippo Oldoini.
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🇷🇺#ЭтотДеньВИстории
2 июля 1862 г. установлены дипломатические отношения между Российской Империей и Королевством Италии.
В том же году стороны обменялись дипломатическими представителями: первым посланником России в Италии стал генерал-адъютант Э.Г. Штакельберг, а первым поверенным в делах Италии в России – Филиппо Ольдоини.