👑La serata "Irene Galitzine: come la principessa russa divenne la regina della moda italiana" si è tenuta alla Casa Russa di Roma alla vigilia della Giornata Internazionale della Donna
🧵"Sono poche le figure iconiche di origine russa nella storia della moda italiana. Irene Galitzine è uno degli esempi più lampanti di come una donna che si definiva “russa al 500%” sia diventata l'incarnazione della fusione tra l'anima russa e l'industria della moda italiana", afferma Daria Pushkova, Direttore della Casa Russa a Roma
📖Durante l'evento, è stato proiettato un documentario degli anni '60 con un frammento dell'intervista alla stilista. I partecipanti hanno anche parlato dei due libri su cui ha lavorato una delle organizzatrici dell'evento, la Baronessa Elena Scammacca del Murgo. Amici e colleghi della stilista hanno condiviso ricordi e storie della sua vita. In una delle sale espositive è stata presentata una collezione di maglieria fatta a mano da Irina Buddo, una designer di origine russa residente in Italia
🧵"Sono poche le figure iconiche di origine russa nella storia della moda italiana. Irene Galitzine è uno degli esempi più lampanti di come una donna che si definiva “russa al 500%” sia diventata l'incarnazione della fusione tra l'anima russa e l'industria della moda italiana", afferma Daria Pushkova, Direttore della Casa Russa a Roma
📖Durante l'evento, è stato proiettato un documentario degli anni '60 con un frammento dell'intervista alla stilista. I partecipanti hanno anche parlato dei due libri su cui ha lavorato una delle organizzatrici dell'evento, la Baronessa Elena Scammacca del Murgo. Amici e colleghi della stilista hanno condiviso ricordi e storie della sua vita. In una delle sale espositive è stata presentata una collezione di maglieria fatta a mano da Irina Buddo, una designer di origine russa residente in Italia
👩🚀«La Terra è blu. Che meraviglia. È incredibile». 90 anni fa, il 9 marzo 1934, a Klušino, in Russia, nacque un uomo il cui nome divenne un simbolo della conquista dello spazio: Jurij Alekseevič Gagarin. Cosmonauta, aviatore sovietico, Eroe dell'Unione Sovietica fu il primo a compiere un volo spaziale intorno alla Terra, il 12 aprile del 1961. Selezionato tra 3.461 piloti, fu tra i 6 che dopo un anno di duro addestramento vennero scelti per la missione. Gli psicologi che selezionarono i candidati per il primo corpo di cosmonauti così descrissero il comportamento e le caratteristiche di Gagarin: "Costantemente fiducioso in se stesso e nelle sue capacità.
🚀Il viaggio di Jurij Gagarin durò 108 minuti, di cui 9 minuti per entrare e uscire dall'orbita terrestre e 88 minuti per «circumnavigare» il globo. Stretto in un abitacolo sferico con soli 3 oblò, con una frequenza cardiaca che non superò 64 battiti/min, pronto per viaggiare alla velocità di 27.400 km/h, pronunciò la famosa frase «Andiamo!».
🚀Il viaggio di Jurij Gagarin durò 108 minuti, di cui 9 minuti per entrare e uscire dall'orbita terrestre e 88 minuti per «circumnavigare» il globo. Stretto in un abitacolo sferico con soli 3 oblò, con una frequenza cardiaca che non superò 64 battiti/min, pronto per viaggiare alla velocità di 27.400 km/h, pronunciò la famosa frase «Andiamo!».
🩰La vita e l'arte della leggenda della danza Rudolf Nureev: la Casa Russa a Roma ospiterà il progetto culturale internazionale “Stagioni Nureev”. Il festival sarà inaugurato il 14 marzo alle 18:30 con la proiezione del documentario “Rudolf Nureev. Isola di altrove” diretto da Tatyana Malova. Il film russo del 2022 racconta il periodo italiano nella vita del ballerino. Nureev aquisì una piccola isola al largo della Costiera Amalfitana nell'arcipelago Li Galli, dove sognava di creare un centro di alti studi per la danza. Il film è in lingua russa con sottotitoli in italiano.
🎞Il 15 marzo alle 18:30 sarà proiettato il lungometraggio con Nureev “Venezia, carnevale, un amore” del regista italiano Mario Lanfranchi. In programma del festival anche una mostra del fotografo documentarista di Venezia Graziano Arici, che ha scattato le riprese del film. La proiezione è in lingua italiana.
🚪L'ingresso è gratuito, la prenotazione è obbligatoria. Cliccando il link potete scegliere entrambe le proiezioni o una sola
🎞Il 15 marzo alle 18:30 sarà proiettato il lungometraggio con Nureev “Venezia, carnevale, un amore” del regista italiano Mario Lanfranchi. In programma del festival anche una mostra del fotografo documentarista di Venezia Graziano Arici, che ha scattato le riprese del film. La proiezione è in lingua italiana.
🚪L'ingresso è gratuito, la prenotazione è obbligatoria. Cliccando il link potete scegliere entrambe le proiezioni o una sola