🇷🇺 С Днём России, дорогие соотечественники!
Il 12 giugno si celebra la festa nazionale – il Giorno della Russia. In questa data nel 1990, il Congresso dei deputati del popolo della Russia dichiarò la sovranità della Federazione e diede priorità alle leggi interne russe rispetto a quelle sovietiche. Tantissimi auguri a tutti gli amici del Centro Russo a Roma!
#giornatadellarussia #деньроссии2022 #РусскийДом #RussianHouse #Россотрудничество #Rossotrudnichestvo #casarussaroma #russia #giornodellarussia2022
Il 12 giugno si celebra la festa nazionale – il Giorno della Russia. In questa data nel 1990, il Congresso dei deputati del popolo della Russia dichiarò la sovranità della Federazione e diede priorità alle leggi interne russe rispetto a quelle sovietiche. Tantissimi auguri a tutti gli amici del Centro Russo a Roma!
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🎤 Il Direttore del Centro Russo a Roma Daria Pushkova è stata intervistata da Paolo Del Debbio, il conduttore del programma «Dritto e Rovescio». La trasmissione sul Canale televisivo Rete4 è stata seguita da oltre 1 milione di telespettatori in Italia.
📹 «Grazie al programma «Dritto e rovescio» e al suo conduttore Paolo del Debbio, che condivide il mio punto di vista: la cultura non si tocca, i tentativi di cancellare la cultura russa e di «punire gli artisti russi» rifiutandosi di accettarli sui propri palcoscenici sono esagerati e insensati. Sebbene lui abbia espresso la sua opinione dietro le quinte e una gran parte della conversazione sulla cultura e su ciò che facciamo è rimasta fuori onda, sono grata al giornalista per l'interesse e il tono rispettoso dell'intervista» - ha commentato nel suo post Daria Pushkova.
https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/drittoerovescio/intervista-a-daria-pushkova_F311546701022C03
#centrorussoaroma #centrorusso #DrittoeRovescio #russia #italia #culturarussa #noallodio
📹 «Grazie al programma «Dritto e rovescio» e al suo conduttore Paolo del Debbio, che condivide il mio punto di vista: la cultura non si tocca, i tentativi di cancellare la cultura russa e di «punire gli artisti russi» rifiutandosi di accettarli sui propri palcoscenici sono esagerati e insensati. Sebbene lui abbia espresso la sua opinione dietro le quinte e una gran parte della conversazione sulla cultura e su ciò che facciamo è rimasta fuori onda, sono grata al giornalista per l'interesse e il tono rispettoso dell'intervista» - ha commentato nel suo post Daria Pushkova.
https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/drittoerovescio/intervista-a-daria-pushkova_F311546701022C03
#centrorussoaroma #centrorusso #DrittoeRovescio #russia #italia #culturarussa #noallodio
Mediaset Infinity
Intervista a Daria Pushkova - Dritto e rovescio Video | Mediaset Infinity
Con Daria Pushkova, Direttrice Centro russo di Scienza e cultura.
👩🚀 Il 16 giugno 1963 Valentina Tereškova entrò nella storia diventando la prima donna andata nello spazio. Sebbene fosse la persona più giovane al mondo che abbia mai lasciato la Terra per esplorare lo spazio cosmico, ricordando il volo, raccontò che il volo non è stato fisicamente facile per lei. Nonostante tutto, ha continuato a lavorare: ha tenuto un giornale di bordo, ha scattato delle fotografie dell'orizzonte, grazie alle quali sono stati successivamente scoperti gli strati di aerosol nell'atmosfera. Il volo durò 70 ore e 50 minuti, permettendo a Tereškova di compiere 48 giri intorno alla Terra.
🚀La prossima donna dopo Tereškova volò nello spazio solo 19 anni dopo. Al momento, insieme a cinque astronauti maschi provenienti dalla Russia e dagli Stati Uniti, ci sono due donne sulla Stazione spaziale internazionale: l'americana Jessica Watkins e l'italiana Samantha Cristoforetti. È la seconda missione nello spazio di Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana.
#donnanellospazio
🚀La prossima donna dopo Tereškova volò nello spazio solo 19 anni dopo. Al momento, insieme a cinque astronauti maschi provenienti dalla Russia e dagli Stati Uniti, ci sono due donne sulla Stazione spaziale internazionale: l'americana Jessica Watkins e l'italiana Samantha Cristoforetti. È la seconda missione nello spazio di Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana.
#donnanellospazio
👩🏼🚀 16 июня 1963 года состоялся космический полет первой в мире женщины-космонавта Валентины Терешковой. Позже она рассказывала, что полет ей дался физически совсем нелегко. Несмотря на это, она работала: вела бортовой журнал, делала фотографии горизонта, благодаря которым позже были обнаружены аэрозольные слои в атмосфере. За трое суток она совершила 48 оборотов вокруг Земли.
🚀 Следующая после Терешковой женщина полетела в космос лишь 19 лет спустя. На данный момент на МКС, вместе с пятью мужчинами-астронавтами из России и США, находятся сразу две женщины: американка Джессика Уоткинс и итальянка Саманта Кристофоретти. Саманта Кристофоретти - первая женщина-космонавт из Италии, сейчас находится на орбите повторно.
#терешкова
🚀 Следующая после Терешковой женщина полетела в космос лишь 19 лет спустя. На данный момент на МКС, вместе с пятью мужчинами-астронавтами из России и США, находятся сразу две женщины: американка Джессика Уоткинс и итальянка Саманта Кристофоретти. Саманта Кристофоретти - первая женщина-космонавт из Италии, сейчас находится на орбите повторно.
#терешкова
🎉Ben tre eventi si sono svolti contemporaneamente al Centro Russo a Roma nell'ambito della celebrazione del Giorno della Russia.⠀⠀⠀
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🔹La serata è iniziata con la tanto attesa consegna di medaglie d'onore del grande insegnante sovietico Anton Makarenko ai professori delle università italiane: Nicola Siciliani de Cumis («La Sapienza»), Agostino Bagnato («La Sapienza»), Serena Veggetti («La Sapienza»), Emilio Lastrucci (Università della Basilicata).
🔹Consegnando le medaglie d'onore, il Direttore del Centro Russo a Roma Daria Pushkova ha osservato che «è difficile sopravvalutare l’importanza dell’evento, dato che Anton Makarenko è uno dei quattro grandi maestri, secondo l'UNESCO, che ha plasmato il modo di pensare la pedagogia nel XX secolo».⠀
🔹La serata è proseguita con la presentazione di una collezione di oggetti dell'Impero Russo provenienti da una collezione privata italiana e un concerto di musica classica con la soprano Anna Koshkina e la partecipante la pianista Elena Gurina.
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🔹La serata è iniziata con la tanto attesa consegna di medaglie d'onore del grande insegnante sovietico Anton Makarenko ai professori delle università italiane: Nicola Siciliani de Cumis («La Sapienza»), Agostino Bagnato («La Sapienza»), Serena Veggetti («La Sapienza»), Emilio Lastrucci (Università della Basilicata).
🔹Consegnando le medaglie d'onore, il Direttore del Centro Russo a Roma Daria Pushkova ha osservato che «è difficile sopravvalutare l’importanza dell’evento, dato che Anton Makarenko è uno dei quattro grandi maestri, secondo l'UNESCO, che ha plasmato il modo di pensare la pedagogia nel XX secolo».⠀
🔹La serata è proseguita con la presentazione di una collezione di oggetti dell'Impero Russo provenienti da una collezione privata italiana e un concerto di musica classica con la soprano Anna Koshkina e la partecipante la pianista Elena Gurina.
Media is too big
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💫 «Le persone non possono pensare allo stesso modo, ma si devono capire» - ha detto il musicista rock Viktor Tsoi. Oggi il famoso cantante e l'attore russo avrebbe compiuto 60 anni. Le sue canzoni riflettevano l’epoca – ed è quello che ha reso Tsoi una vera leggenda degli anni '80.
◾️A 28 anni, all'apice della sua carriera, morì in un incidente stradale. Tsoi scrisse la composizione «Kukushka» («Cuculo») poco prima della sua tragica morte. La canzone è stata inserita dai musicisti del gruppo «Kino» («Cinema») e inclusa nel «Black Album» - l’ultimo album della band fondata da Tsoi.
🎶 Le canzoni di Viktor Tsoi vengono suonate ancora oggi - in tutto il mondo, anche in Italia. L'anno scorso una cover di «Kukushka» arrangiata dalla band italiana «Easypop» è stata eseguita al concerto «Live Streaming Arena» a Roma. Grazie a Patrizio Pirrone per aver condiviso con noi il video!
#centrorussoaroma #viktortsoi
◾️A 28 anni, all'apice della sua carriera, morì in un incidente stradale. Tsoi scrisse la composizione «Kukushka» («Cuculo») poco prima della sua tragica morte. La canzone è stata inserita dai musicisti del gruppo «Kino» («Cinema») e inclusa nel «Black Album» - l’ultimo album della band fondata da Tsoi.
🎶 Le canzoni di Viktor Tsoi vengono suonate ancora oggi - in tutto il mondo, anche in Italia. L'anno scorso una cover di «Kukushka» arrangiata dalla band italiana «Easypop» è stata eseguita al concerto «Live Streaming Arena» a Roma. Grazie a Patrizio Pirrone per aver condiviso con noi il video!
#centrorussoaroma #viktortsoi
Il 25° Forum economico internazionale di San Pietroburgo, organizzato dalla Fondazione Roscongress, che si è svolto dal 15 al 18 giugno presso l’Expoforum Exhibition and Convention Center, è stato l’evento dell’anno per il mondo non occidentale.
Ha visto la presenza di 127 paesi. Tra cui tra cui Regno Unito, Cina, USA, Francia, Italia, Germania e Paesi Bassi. 2,7mila rappresentanti delle imprese, di cui più di 1.000 sono capi di aziende, 265 società straniere, hanno confermato la loro partecipazione al Forum.
Gli inviti a SPIEF 2022 sono stati inviati a partecipanti stranieri provenienti da oltre 190 paesi - AGC News
https://www.agcnews.eu/spief-2022-ecco-come-sara-la-russia-nel-2050/
#centrorussoaroma #foruminternazionaledisanpietroburgo
Ha visto la presenza di 127 paesi. Tra cui tra cui Regno Unito, Cina, USA, Francia, Italia, Germania e Paesi Bassi. 2,7mila rappresentanti delle imprese, di cui più di 1.000 sono capi di aziende, 265 società straniere, hanno confermato la loro partecipazione al Forum.
Gli inviti a SPIEF 2022 sono stati inviati a partecipanti stranieri provenienti da oltre 190 paesi - AGC News
https://www.agcnews.eu/spief-2022-ecco-come-sara-la-russia-nel-2050/
#centrorussoaroma #foruminternazionaledisanpietroburgo
Agc Communication News
SPIEF 2022. Ecco come sarà la Russia nel 2050
Il 25° Forum economico internazionale di San Pietroburgo, organizzato dalla Fondazione Roscongress, che si è svolto dal 15 al 18 giugno presso l’Expoforum Exhibition and Convention Center, è stato l’evento dell’anno per il mondo non occidentale. Ha visto…
Il 22 giugno 1941 è uno dei giorni più tragici nella storia della Russia: alle 3 del mattino, la Germania nazista iniziò sul territorio dell'URSS un'operazione con il nome in codice «Barbarossa». Più di tre milioni di soldati tedeschi, supportati da mezzo milione di truppe alleate, attaccarono il confine occidentale dell'Unione Sovietica: dal Mar Baltico a nord al Mar Nero a sud. Kiev, Sebastopoli, Riga, Vilnius, Žytomyr, Grodna furono i primi ad essere attaccati.
Alle ore 12:15 Radio Mosca annunciò l'inizio delle ostilità: a nome del governo sovietico parlò il vicepresidente del Consiglio dei commissari del popolo dell'URSS, Vjačeslav Molotov. Concluse così il suo discorso alla nazione: «La nostra causa è giusta. Il nemico sarà sconfitto. La vittoria sarà nostra!»
La guerra durò 1418 giorni e costò la vita a circa 27 milioni di cittadini sovietici. La Grande Guerra Patriottica ha cambiato il corso della storia mondiale, il 22 giugno è entrato nella storia come il Giorno della Memoria e del Dolore.
Alle ore 12:15 Radio Mosca annunciò l'inizio delle ostilità: a nome del governo sovietico parlò il vicepresidente del Consiglio dei commissari del popolo dell'URSS, Vjačeslav Molotov. Concluse così il suo discorso alla nazione: «La nostra causa è giusta. Il nemico sarà sconfitto. La vittoria sarà nostra!»
La guerra durò 1418 giorni e costò la vita a circa 27 milioni di cittadini sovietici. La Grande Guerra Patriottica ha cambiato il corso della storia mondiale, il 22 giugno è entrato nella storia come il Giorno della Memoria e del Dolore.
Forwarded from РИА Новости
В День памяти и скорби во многих городах проходит акция "Свеча памяти".
В Луганске в сквере Героев Великой Отечественной войны выложили из свечей звезды (1-е видео), в Махачкале изобразили водружение Знамени Победы над Рейхстагом (2), в Петропавловске-Камчатском – карту России (3), в Чите – портрет снайпера Семена Номоконова (4).
В Луганске в сквере Героев Великой Отечественной войны выложили из свечей звезды (1-е видео), в Махачкале изобразили водружение Знамени Победы над Рейхстагом (2), в Петропавловске-Камчатском – карту России (3), в Чите – портрет снайпера Семена Номоконова (4).