Propri conti, non conti dello stato, ma conti bancari personali dove li hanno fatto affluire. No, nei confronti del regime di #Kiev non è stato fatto nulla di quello che è stato fatto per altri paesi.
🇺🇦Il regime di Kiev ha commesso moltissimi crimini: omicidi, violenze, rapimenti, chiusura di canali televisivi, intimidazione di giornalisti. Di fatto il genocidio delle persone che risiedevano in un determinato territorio. Che cosa ha impedito alla illuminata Bruxelles, a Parigi, #Roma, Londra per il momeno neanche la citiamo, la cosa è già chiara, Madrid, Lisbona, #Berlino, che cosa ha impedito a tutti loro di sospendere almeno una volta i pagamenti non dovuti - i bonus a Kiev, legandoli all'attuazione degli accordi di Minsk. Ora non ci sarebbe quello che c'è. La situazione politica interna dell'Ucraina sarebbe stata risolta da un pezzo, due regioni avrebbero avuto le relative garanzie legislative, la lingua (addirittura nella propria parte), opportunità economiche e assistenza sociale. Oggi le cose sarebbero già sistemate. Ma non lo hanno fatto. Hanno solo pagato a Kiev proprio l'inosservanza degli accordi di Minsk.
Ritorno alla reazione dei cittadini italiani. Questi non sono messaggi anonimi, ognuno ha la firma di persone specifiche che non hanno paura, ne parlano direttamente e capiscono cosa sta accadendo.
Ci sono molte di queste lettere. Per esempio, soltanto in un giorno il 25 marzo u.s. l'Ambasciata russa in Italia ha ricevuto quasi 2 mila appelli. Non messaggi di carattere aggressivo, come vediamo da coloro che sostengono neonazisti sul territorio dell'Ucraina, ma normali parole umane di sostegno e comprensione. Forse, non di supporto, ma di comprensione dell'origine dell'intera crisi. Essi sono apertamente in disaccordo con la politica perseguita dalla leadership italiana, che non è nell'interesse del popolo italiano, esprimono gli auguri di una rapida vittoria della Russia, gratitudine per l'aiuto nella lotta contro la pandemia nel quadro della missione umanitaria russa nel Bel Paese. Il messaggio più comune - «questo governo non mi rappresenta, non agisce per mio conto». L'hashtag «#notinmyname» sta diventando sempre più popolare nel segmento italiano di Internet. Unisce tutte queste persone e quello che pensano.
🦠Vorrei ricordare anche al governo italiano, che parla così spesso della Russia. L'anno 2020. La pandemia. L'Italia è stata la prima vittima europea di una nuova malattia inesplorata, per la quale non esistevano farmaci o vaccini. Vi siete dimenticati del tentativo di «cancellare» voi, di «cancellare» l'Italia? Vi siete dimenticati. Lasciate che io ve lo ricordi. Avete fatto girare un video meravigliso, i vostri creativi, esponenti pubblici hanno realizzato un fantastico cortometraggio di pochi minuti su ciò che l'Italia è. Che l'Italia è un paese che ha regalato al mondo compositori, artisti, architetti, stilisti, designer straordinari. E vi siete rivolti ai popoli d'Europa e del mondo con il quesito, come sarebbe stato possibile dimenticare e abolire la cultura italiana, l'Italia e il popolo italiano? Non l'avete vissuto? Non avete provato dolore allora? Non vi è stato fatto nulla di quello che stanno tentando di fare alle persone che hanno sofferto per otto anni e che ora sono state crocifisse due volte. Vi ricordate il 2020? Vi ricordate chi vi aveva aiutato allora? Ricordate chi è sceso in trincea per difendervi? Si, è stata la Russia. Sono state le forze armate russe. State chiedendo — come mai lo avevate fatto? Come paese, avremmo dovuto accumulare forze. Per noi stessi. Ma abbiamo condiviso con voi gli aiuti, le conoscenze, le abilità, le possibilità e l'amore. Li abbiamo condivisi con voi e adesso voi, non rappresentando il vero popolo d'Italia (perché è così che scrivono di voi) avete lanciato la campagna anti-russa, mettendosi a capo della comunità europea. Non state cancellando noi, state cancellando voi stessi.
🇺🇦Il regime di Kiev ha commesso moltissimi crimini: omicidi, violenze, rapimenti, chiusura di canali televisivi, intimidazione di giornalisti. Di fatto il genocidio delle persone che risiedevano in un determinato territorio. Che cosa ha impedito alla illuminata Bruxelles, a Parigi, #Roma, Londra per il momeno neanche la citiamo, la cosa è già chiara, Madrid, Lisbona, #Berlino, che cosa ha impedito a tutti loro di sospendere almeno una volta i pagamenti non dovuti - i bonus a Kiev, legandoli all'attuazione degli accordi di Minsk. Ora non ci sarebbe quello che c'è. La situazione politica interna dell'Ucraina sarebbe stata risolta da un pezzo, due regioni avrebbero avuto le relative garanzie legislative, la lingua (addirittura nella propria parte), opportunità economiche e assistenza sociale. Oggi le cose sarebbero già sistemate. Ma non lo hanno fatto. Hanno solo pagato a Kiev proprio l'inosservanza degli accordi di Minsk.
Ritorno alla reazione dei cittadini italiani. Questi non sono messaggi anonimi, ognuno ha la firma di persone specifiche che non hanno paura, ne parlano direttamente e capiscono cosa sta accadendo.
Ci sono molte di queste lettere. Per esempio, soltanto in un giorno il 25 marzo u.s. l'Ambasciata russa in Italia ha ricevuto quasi 2 mila appelli. Non messaggi di carattere aggressivo, come vediamo da coloro che sostengono neonazisti sul territorio dell'Ucraina, ma normali parole umane di sostegno e comprensione. Forse, non di supporto, ma di comprensione dell'origine dell'intera crisi. Essi sono apertamente in disaccordo con la politica perseguita dalla leadership italiana, che non è nell'interesse del popolo italiano, esprimono gli auguri di una rapida vittoria della Russia, gratitudine per l'aiuto nella lotta contro la pandemia nel quadro della missione umanitaria russa nel Bel Paese. Il messaggio più comune - «questo governo non mi rappresenta, non agisce per mio conto». L'hashtag «#notinmyname» sta diventando sempre più popolare nel segmento italiano di Internet. Unisce tutte queste persone e quello che pensano.
🦠Vorrei ricordare anche al governo italiano, che parla così spesso della Russia. L'anno 2020. La pandemia. L'Italia è stata la prima vittima europea di una nuova malattia inesplorata, per la quale non esistevano farmaci o vaccini. Vi siete dimenticati del tentativo di «cancellare» voi, di «cancellare» l'Italia? Vi siete dimenticati. Lasciate che io ve lo ricordi. Avete fatto girare un video meravigliso, i vostri creativi, esponenti pubblici hanno realizzato un fantastico cortometraggio di pochi minuti su ciò che l'Italia è. Che l'Italia è un paese che ha regalato al mondo compositori, artisti, architetti, stilisti, designer straordinari. E vi siete rivolti ai popoli d'Europa e del mondo con il quesito, come sarebbe stato possibile dimenticare e abolire la cultura italiana, l'Italia e il popolo italiano? Non l'avete vissuto? Non avete provato dolore allora? Non vi è stato fatto nulla di quello che stanno tentando di fare alle persone che hanno sofferto per otto anni e che ora sono state crocifisse due volte. Vi ricordate il 2020? Vi ricordate chi vi aveva aiutato allora? Ricordate chi è sceso in trincea per difendervi? Si, è stata la Russia. Sono state le forze armate russe. State chiedendo — come mai lo avevate fatto? Come paese, avremmo dovuto accumulare forze. Per noi stessi. Ma abbiamo condiviso con voi gli aiuti, le conoscenze, le abilità, le possibilità e l'amore. Li abbiamo condivisi con voi e adesso voi, non rappresentando il vero popolo d'Italia (perché è così che scrivono di voi) avete lanciato la campagna anti-russa, mettendosi a capo della comunità europea. Non state cancellando noi, state cancellando voi stessi.
Forwarded from Casa Russa a Roma
«Roma è la città mondiale per la vecchia umanità e il sacro monumento per la nuova umanità» - scrisse nel 1917 il grande filosofo russo Nikolaj Berdjaev. Oggi una delle città più antiche d'Europa festeggia il suo 2775° compleanno.⠀
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Per secoli, Roma ha ispirato gli artisti da tutto il mondo, anche dalla Russia. In una delle «Storie di Pietroburgo» più famose e misteriose di Nikolai Gogol («Il Ritratto») sui problemi dell'arte e la ricerca della sua destinazione, il protagonista si reca «in quella meravigliosa Roma, al cui nome batte così forte un cuore ardente dell’artista».⠀
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Dai tempi di Pushkin, nella capitale italiana crearono, Vasilij Žukovskij e Nikolaj Gogol', Michail Glinka e Karl e Alexander Bryullov, Alexander Ivanov e Orest Kiprenskij e tanti, tanti altri. Le loro opere venivano presentate in Italia nei leggendari «Salotti russi» della Principessa Zinaida Volkonskaja negli anni 20-40 del XIX secolo.
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#centrorussoaroma #roma #italia #culturarussa
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Per secoli, Roma ha ispirato gli artisti da tutto il mondo, anche dalla Russia. In una delle «Storie di Pietroburgo» più famose e misteriose di Nikolai Gogol («Il Ritratto») sui problemi dell'arte e la ricerca della sua destinazione, il protagonista si reca «in quella meravigliosa Roma, al cui nome batte così forte un cuore ardente dell’artista».⠀
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Dai tempi di Pushkin, nella capitale italiana crearono, Vasilij Žukovskij e Nikolaj Gogol', Michail Glinka e Karl e Alexander Bryullov, Alexander Ivanov e Orest Kiprenskij e tanti, tanti altri. Le loro opere venivano presentate in Italia nei leggendari «Salotti russi» della Principessa Zinaida Volkonskaja negli anni 20-40 del XIX secolo.
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#centrorussoaroma #roma #italia #culturarussa
Forwarded from Casa Russa a Roma
Oggi, nel centro di Roma, diverse centinaia di persone si sono riunite in piazza vicino al monumento di San Francesco per partecipare all'iniziativa «Il Reggimento Immortale».
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«Non ci aspettavamo un tale afflusso di partecipanti. Sono molto contenta che ora per molti il patriottismo abbia smesso di essere solo una parola, le persone comprendono davvero di cosa si tratta» - afferma Tamara Djuranova, la coordinatrice del «Reggimento immortale».
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«La cosa più importante è che le persone si sono riunite, indipendentemente dalla nazionalità, dalla religione e da altre differenze. Quest'anno celebriamo il 77° anniversario della Vittoria e nessuno e niente può togliere questa festa alle persone se la sentono come propria» - ha detto Daria Pushkova, il Direttore del Centro Russo a Roma.⠀
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Le cerimonie commemorative si svolgono oggi anche a Milano e in altre grandi città e regioni d'Italia, dalla Lombardia alla Sicilia.⠀
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#centrorussoaroma #reggimentoimmortale #roma #italia #russia
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«Non ci aspettavamo un tale afflusso di partecipanti. Sono molto contenta che ora per molti il patriottismo abbia smesso di essere solo una parola, le persone comprendono davvero di cosa si tratta» - afferma Tamara Djuranova, la coordinatrice del «Reggimento immortale».
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«La cosa più importante è che le persone si sono riunite, indipendentemente dalla nazionalità, dalla religione e da altre differenze. Quest'anno celebriamo il 77° anniversario della Vittoria e nessuno e niente può togliere questa festa alle persone se la sentono come propria» - ha detto Daria Pushkova, il Direttore del Centro Russo a Roma.⠀
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Le cerimonie commemorative si svolgono oggi anche a Milano e in altre grandi città e regioni d'Italia, dalla Lombardia alla Sicilia.⠀
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#centrorussoaroma #reggimentoimmortale #roma #italia #russia
Forwarded from Casa Russa a Roma
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👨🎨 Oggi per il mondo dell'arte ricorre un anniversario decisamente importante, quello della morte del pittore russo Karl Brjullov.
🌋 Dopo aver visitato Napoli, dipinse a Roma uno dei suoi quadri più famosi - «L'ultimo giorno di Pompei». La capitale italiana ricorda la sua presenza con la targa commemorativa collocata nel 2001 dall'Accademia Russa di Belle Arti e dal Comune di Roma sulla facciata del palazzo in via San Claudio, 69.
🎞 La Città Eterna conserva ancora fino ad oggi l'eredità del pittore – ad esemio, nella Chiesa Ortodossa di San Nicola Taumaturgo. Più informazioni - nel nostro video.
#centrorussoaroma #karlbrjullov #roma #italia #russia #culturarussa
🌋 Dopo aver visitato Napoli, dipinse a Roma uno dei suoi quadri più famosi - «L'ultimo giorno di Pompei». La capitale italiana ricorda la sua presenza con la targa commemorativa collocata nel 2001 dall'Accademia Russa di Belle Arti e dal Comune di Roma sulla facciata del palazzo in via San Claudio, 69.
🎞 La Città Eterna conserva ancora fino ad oggi l'eredità del pittore – ad esemio, nella Chiesa Ortodossa di San Nicola Taumaturgo. Più informazioni - nel nostro video.
#centrorussoaroma #karlbrjullov #roma #italia #russia #culturarussa
Forwarded from Casa Russa a Roma
🐣Le celebrazioni della Pasqua ortodossa nella Chiesa di Santa Caterina Martire a Roma. Buona festa, cari amici!
🐣Празднование Дня Светлой Пасхи в Храме Святой Екатерины в Риме. С праздником, друзья!
#pasqua #pasquaortodossa #roma #festaortodossa
🐣Празднование Дня Светлой Пасхи в Храме Святой Екатерины в Риме. С праздником, друзья!
#pasqua #pasquaortodossa #roma #festaortodossa
Forwarded from Casa Russa a Roma
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📯L’Ambasciata Russa in Italia ha ospitato la cerimonia della consegna di Attestati di frequenza agli studenti dei corsi di lingua russa presso la Casa Russa a Roma. Le iscrizioni per il nuovo modulo dell'a.a. 2023-2024 si accettano fino al 30 settembre. Tutti i dettagli sul sito: https://corsirussocentrorusso.tilda.ws/
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📯В Посольстве России в Италии состоялась церемония вручения аттестатов студентам курсов русского языка при Русском доме в Риме. До 30 сентября принимаются заявки на первый модуль 2023-2024 учебного года. Все подробности на сайте: https://corsirussocentrorusso.tilda.ws/
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#corsirusso #studiarerusso #studiarerussoroma #corsilinguarussa #casarussaroma #centrorusso #culturarussa #roma #italia #russia #russianhouse
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📯В Посольстве России в Италии состоялась церемония вручения аттестатов студентам курсов русского языка при Русском доме в Риме. До 30 сентября принимаются заявки на первый модуль 2023-2024 учебного года. Все подробности на сайте: https://corsirussocentrorusso.tilda.ws/
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